Canova tra innocenza e peccato
La mostra, organizzata dal Mart, pone in evidenza l’attualità della scultura di questo grande maestro dove, con predominanza del bianco e il nero, l’icona è il corpo. Tra l’altro, si confrontano con la scultura di Canova i maggiori fotografi del nudo del Novecento: Helmut Newton, Robert Mapplethorpe, Edward Weston, Irving Penn, Horst P. Horst e tra questi figura, con cinque opere, anche uno tra i maggiori fotografi della Bulgaria, il seppur non così noto Garo Keshishian.
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Infatti nonostante la sua prima Mostra personale, tenutasi alla Odessos Gallery di Varna, risalga al luglio 1977, sulla sua produzione fotografica esiste a tutt’oggi un solo e unico catalogo - in cui sono riprodotte 100 fotografie - pubblicato a cura di Sergio Poggianella, in occasione della mostra Garo Keshishian, Ca’ Zenobio, Venezia 11 ottobre – 16 novembre 2002.
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In occasione della mostra, la FSP si è impegnata a prestare alcune tra le fotografie di Keshishian per farle entrare in dialogo con le opere di Canova.
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